giovedì 12 febbraio 2009

Bue

“Murummui murummui
Chinate la testa che passa il rataplan
Murummui murummui grattate la testa
Che le cuorna non te stan.
Murummuiiiiiiiiiiii”
Io e il cuoco cantiamo a squarciagola seduti sul carabottino che porta dalla coperta alla zona equipaggio.
E’ una canzone in finto sardo bergiolese , dialetto che si è inventato lui e che stiamo perfezionando.
Abbiamo deciso che murummui è il bue, rataplan l’aeroplano, a tutto il resto ci stiamo lavorando.
“ chiuricchiu’ adde viste cume saltinu i drafine?”
“ Che cazzo c’entra col bue?”
“No, no dicevo davvero ci sono i delfini che saltano, sono dei Calderoni”
“ Minchia che grossi, sono tutti neri e hanno la testa enorme”
“La sai la storia del Dubat e del drafino pezzato?”
“ ….”
“’L Dubat ier ‘mbracat su una piccola nave mercantile e come tanti a quei tempi cacciava il delfino quando si presentava sottobordo”
“ Cazzo, il delfino? ma sono delle creature meravigliose intelligenti morbide lisce giocherellone inoffensive gentili utili……”
“ Guarda che l’hai mangiato anche te il delfino, cosa pensavi che fosse il musciam che ti hanno fatto mangiare da piccolo?”
“ ho mangiato un delfino?”
“Non intero, un pezzo”
“non me lo ricordo”
“ Vabbè, era tradizione, i marinai lo facevano per fame e Custeau non aveva ancora divulgato niente, pensavamo fosse come un pesce e non si buttava via niente”
“Mio Dio”
“ La vuoi sentire la storia?”
“Si”
“ Navigavano lungo le coste del Cile e lui si era costruito una specie di cannone ad aria compressa usando un compressore e un’estintore, la nave era troppo alta di bordo e, usando il Folgore, l’arpione, non riusciva a catturare niente. Un giorno ha avvistato una bestia enorme, un drafin enorme, pezzato come una vacca e gli ha tirato. Era ovviamente un’orca che ha esaurito tutta la sagola che era troppo corta, ha strappato l’estintore dal bordo dove era fissato e si è trascinata il Dubat in acqua.”
“ Cazzo”
“ Un’altra orca si è avvicinata mentre l’equipaggio cercava di ripescarlo. Vanno sempre in coppia e si scelgono per la vita. E’ arrivata veloce e si è fermata vicino a lui , erano tutti terrorizzati, l’orca lo ha guardato negli occhi e poi se né andata.”
“Lo hanno ripescato fradicio, congelato e pieno di merda, piangeva e chiedeva perdono. Ha cominciato a raccontare la sua storia in tutti i bar e su tutte le navi che navigava, non abbiamo mai più ammazzato delfini”
“……”
“ Belli i Calderoni”
“ Belli, ora ci seguiranno per un po’”
Ho mangiato un delfino, Dio mi punirà per questo.
Murumuiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

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